La nostra scuola vuole essere la casa che aiuta i bambini a “diventare grandi”, attraverso esperienze che stimolano la naturale curiosità e il desiderio di apprendimento.
La nostra idea di bambino
Il bambino arriva a scuola con notevoli risorse: è curioso, con notevoli conoscenze di base, aperto al nuovo, con parecchia voglia di fare e manifesta il suo bisogno di essere protagonista attivo. Per noi il bambino è potenzialmente capace, potenzialmente competente e tale potrà diventarlo di fatto in base alle stimolazioni e alle opportunità che il contesto sarà in grado di offrire.
Gli orari
La Scuola dell’Infanzia accoglie le bambine e i bambini dai 3 anni di età in un ambiente protetto e stimolante. La scansione temporale della giornata scolastica e la sua organizzazione sono pensate come luoghi, spazi e tempi dell’esperienza.
La Scuola è aperta da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 18.00 con possibilità di
• anticipo dalle 07.30 • posticipo fino alle 18.00
La nostra idea di scuola e di apprendimento
La Scuola dell’Infanzia vuole essere la casa che aiuta i bambini a “diventare grandi” e persegue un’idea di apprendimento “divertente”. Per noi l’apprendimento è un processo di natura sociale, cooperativa, in cui emozioni e motivazioni giocano un ruolo fondamentale.
La nostra idea di insegnante
L’azione delle insegnanti è prevalentemente di regia. Predispongono ambienti e situazioni finalizzate a sostenere la curiosità e l’esplorazione naturale dei bambini.
La nostra idea di spazio
Considerare il bambino soggetto con la capacità di costruire da solo il proprio bagaglio di conoscenze ci ha portato a ri-considerare gli spazi della sezione, in modo da favorire il protagonismo dei bambini. Loris Malaguzzi, fondatore di Reggio Children, ha definito lo spazio come “terzo educatore”, insieme a educatrici e genitori. “L’ambiente deve essere piacevole, amabile, curato e ricco di materiali che stimolino i bambini a lavorare con piacere e a collaborare con i coetanei”.
Lo spazio interno
La nostra sezione prevede che al suo interno ci sia uno spazio morbido dedicato al relax, ai tempi lenti e alla lettura; uno spazio per il gioco di movimento; ludico, simbolico, de-strutturato e scientifico.
Lo spazio esterno
Outdoor education – “La vita in giardino è un laboratorio dell’intelligenza, o, meglio delle intelligenze: dell’intelligenza percettiva, intuitiva, emotiva, sociale, estetica, cognitiva, creativa, pratica, corporea, motoria (…) In giardino lo sguardo si allarga all’infinito ed all’infinitesimo”. (Penny Ritscher)
Scuola e territorio – Scegliamo l’idea di scuola aperta al territorio e diffusa che sceglie, anche nelle risorse esterne, una guida per gli apprendimenti dei bambini.
I nostri laboratori
“Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo”.
Questa citazione attribuita a Confucio sta alla base della didattica laboratoriale dove i bambini esplorano e sperimentano con il corpo il materiale messo a loro disposizione, ogni seduta si conclude con un tempo dedicato alla rielaborazione.
Alcuni dei laboratori proposti:
- laboratori creativi,
- attività di psicomotricità,
- laboratorio teatrale,
- visite in biblioteca,
- uscite didattiche inerenti la programmazione,
- laboratorio musicale,
- CRE estivo,
- “Vacanze da grandi” in natura senza mamma e papà,
- e numerose altre esperienze extrascolastiche, sportive, artistiche e scientifiche.
Le nostre famiglie
La relazione tra genitori e insegnanti/educatori è per noi un trampolino di lancio per lo sviluppo dei bambini che hanno il diritto di percepire gli adulti che si occupano della loro crescita in confronto e dialogo costante e proficuo. I rapporti sono sanciti dagli organi collegiali, ma anche dagli incontri informali che di fatto hanno luogo tutti i giorni.
A supporto del ruolo genitoriale proponiamo gratuitamente momenti di formazione e riflessione con l’ausilio di specialisti esterni e attiviamo, al bisogno, uno spazio di ascolto individuale e di coppia (servizio counselling e consulenza pedagogica).
La mensa
I pasti della mensa sono forniti da un catering specializzato, mentre il servizio e la vigilanza sono affidati al personale docente. La dieta alimentare prescritta da dietologi dell’ATS è trascritta su tabella e resa pubblica alle famiglie.